Oscars 2025: i vincitori secondo i social media

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Oscar 2025: “Anora” vince sui social media

Alla 97ª edizione degli Academy Awards, “Anora” è emerso come il principale vincitore. Il film racconta la storia di una lavoratrice del sesso che sposa un membro di una famiglia di oligarchi russi. Ha avuto successo in una stagione di premi particolarmente volatile, in cui diversi film come “Emilia Pérez” e “The Brutalist” hanno visto cambiamenti drammatici nelle loro prospettive a causa di varie controversie, tra cui post sui social media inappropriati e domande sull’uso dell’AI.
Negli ultimi 30 giorni, sono stati pubblicati 8,5 milioni di messaggi sugli Oscar 2025 sui social media, raggiungendo più di 560 milioni di persone. Oltre ai vincitori, questi messaggi hanno trattato una vasta gamma di argomenti, tra cui alcuni dei più popolari:

  • La presenza comica di Conan O’Brien agli Oscar, con battute su Drake, ha creato momenti memorabili durante la cerimonia.
  • La performance di Ariana Grande e Cynthia Erivo di ‘Defying Gravity’ agli Oscar ha ricevuto consensi, con Michelle Yeoh che ha mostrato una reazione emotiva.
  • Lisa di “The White Lotus” ha partecipato al red carpet degli Oscar, condividendo anticipazioni sulla prossima stagione dello show, incantando il pubblico.
  • Halle Berry e Adrien Brody hanno ricreato il loro iconico bacio agli Oscar del 2003 sul red carpet, suscitando reazioni da parte di fan e media.

I messaggi sui social media hanno anticipato i vincitori della 97ª edizione degli Oscar?

Abbiamo esaminato i post sui social media da un mese prima della cerimonia fino a un’ora prima che iniziasse, per confrontare i favoriti sui social media con i veri vincitori.

Miglior film: “Anora”
Il film di Sean Baker, “Anora”, ha dominato sui social media, precedendo “Wicked”, “Conclave” e “The Brutalist”. Gli utenti dei social media hanno indovinato correttamente in questa categoria. Il clamore attorno a “Emilia Perez” non ha particolarmente aumentato le menzioni del film, che si è posizionato all’8° posto tra i film più citati.

Miglior film internazionale: “I’m Still Here”

Tra gli altri grandi vincitori, “I’m Still Here”, un dramma familiare ambientato durante la dittatura militare in Brasile, è stato nominato Miglior Film Internazionale. Questa è la prima volta che il paese vince questo premio.


Sui social media, il film ha ricevuto recensioni entusiastiche, diventando semplicemente il film più citato in tutte le categorie!

Miglior attrice protagonista: Mikey Madison, “Anora”

Gli utenti di Internet hanno discusso principalmente di Karla Sofia Gascon (“Emilia Perez”) a causa di una grande controversia. Ha ricevuto critiche dopo che sono riemersi vecchi tweet contenenti commenti sulla comunità musulmana e sulla morte di George Floyd, spingendola a scusarsi pubblicamente. Madison ha vinto inaspettatamente per la sua interpretazione di una ballerina esotica sotto pressione per annullare il matrimonio con il suo ricco marito.

Miglior attore protagonista: Adrien Brody, “The Brutalist”

Nonostante Timothée Chalamet, la star di Dune, fosse nominato per “A Complete Unknown” ed essesse il più discusso sui social media, è stato Adrien Brody a vincere il premio. Questa è la sua seconda vittoria in questa categoria, dopo il primo successo con “Il Pianista” nel 2001. In “The Brutalist”, Brody interpreta László Tóth, un architetto ungherese e sopravvissuto all’Olocausto che emigra negli Stati Uniti in cerca di una vita migliore. La sua performance è stata ampiamente elogiata, guadagnandogli riconoscimenti ai BAFTA, ai Golden Globe e ai Critics Choice Awards.

Miglior regista: Sean Baker, “Anora”

Jacques Audiard, il regista di “Emilia Perez”, è stato il più citato, precedendo di poco Sean Baker. Considerato che il primo posto è stato in parte alimentato dal cattivo clamore attorno a “Emilia Perez”, gli utenti di Internet non si sono sbagliati di molto. “Emilia Pérez” ha anche vinto 7 César venerdì sera durante la cerimonia dei premi del cinema francese (incluso il prestigioso trofeo per la “Miglior Regia” e, soprattutto, “Miglior Film”).

“Anora” ha vinto cinque statuette degli Oscar, tutte tra le più prestigiose della competizione: Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Attrice per Mikey Madison, una rivelazione a 25 anni, Miglior Montaggio e Miglior Sceneggiatura Originale, questi ultimi due vinti dallo stesso Sean Baker, un vero jolly.

Migliori effetti visivi: “Dune, parte seconda”

Gli utenti dei social media hanno sbagliato a prevedere questo! Invece di concentrarsi sul film di Denis Villeneuve, la maggior parte delle conversazioni riguardava la vittoria di “Wicked” in questa categoria. I supervisori degli effetti visivi di DNEG, Stephen James e Rhys Salcombe, hanno ritirato il premio prestigioso insieme al supervisore degli effetti visivi di produzione, Paul Lambert, e al supervisore degli effetti speciali, Gerd Nefzer.

Miglior canzone originale: “El Mal” da “Emilia Pérez” – Musica di Clément Ducol e Camille

Gli utenti di Internet hanno menzionato due canzoni nominati di “Emilia Pérez”: “El Mal” e “Mi Camino”. La canzone “El Mal” è stata interpretata nel film da Zoe Saldaña e Karla Sofía Gascón, lasciando una forte impressione sia sugli spettatori che sull’Academy.

Miglior colonna sonora originale: “The Brutalist” – Daniel Blumberg

Gli utenti dei social media hanno raramente menzionato questa colonna sonora, preferendo “Wicked” di John Powell e Stephen Schwartz. Tuttavia, la composizione di Blumberg è stata lodata per la sua profondità emotiva e il suo approccio innovativo, distinguendosi dalla concorrenza.

Social Media vs. Votanti dell’Academy: il verdetto finale

Gli Oscar 2025 hanno rivelato il potere predittivo variabile dei social media. Sebbene le piattaforme abbiano correttamente previsto vittorie come quella di “Anora” per il Miglior Film, non sono riuscite a indovinare altre, come quella di “Dune, parte seconda” per gli effetti visivi. La conversazione online è fortemente influenzata da controversie e momenti virali, come visto con “Emilia Pérez”, ma alla fine sono i votanti dell’Academy a fare scelte indipendenti che possono sorprendere anche gli analisti più esperti di social media.