I Media nel 2021: Dall’attivismo all’azione

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Pubblicato: In: Media

mentalità dei consumatori

In che modo è cambiata la mentalità dei consumatori rispetto alla valutazione dei brand?

L’agenda politico-mediatica sta guidando l’azione dei media. Desiderando differenziarsi in un ambiente multimediale saturo, i brand condividono sempre più le proprie opinioni e si impegnano nell’arena della politica pubblica. Le opportunità di avere successo o di fallire sono reali e mentre la passione per una causa può essere forte, se i brand parlano ma non agiscono, la loro credibilità sarà messa in dubbio.

In questo periodo straordinario, la Brand purpose non è mai stata così importante. Lo studio BrandZ ha rivelato che il fattore che più influisce sulla reputazione del brand è l’agire responsabilmente (49%). I brand vedono l’attivismo come un modo significativo di connettersi con i consumatori, che assumono una posizione sempre più attivista quando devono decidere cosa acquistare; una tendenza accelerata dalla pandemia da coronavirus.

Grazie agli ultimi insight, raccolti nel report Media Trends & Predictions 2021, osserviamo infatti come il 49% dei consumatori globali desidera acquistare brand che offrono soluzioni per compensare il proprio impatto ambientale.

Per questo brand e organizzazioni devono veicolare le campagne in modo coerente con i media e gli influencer che rispecchiano i loro valori, supportati da azioni che dimostrino l’attivismo del brand. Il contesto, con l’adattamento ottimale di ciascuna parte del media mix con i valori aziendali, rafforzerà il programma di azione del brand.