Le strategie che trasformeranno l’industria dei Media nel 2021

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Pubblicato: In: Media

Strategie

Abbiamo visto un’evoluzione dei media, che richiederebbe un decennio, avvenire in soli pochi mesi. Il nostro report Media Trends and Predictions 2021 propone considerazioni ed insights su quali saranno i comportamenti del pubblico e le dinamiche del settore.

Il mondo dei media si trova a un significativo punto di svolta – in termini politici, economici, tecnologici e sociali. Il nostro report Media Trends & Predictions 2021 apre la finestra su tre macro-tendenze che possono posizionare l’industria dei media e della pubblicità  tra i motori della ripresa economica, oltre ad offrire qualche gioia al mondo che guarda.

Media Pivot: i cambiamenti dell’industria costringono a cambiare direzione o approccio

  • Comportamenti del pubblico, dinamiche del settore – rimarranno invariati o muteranno? Il consumo di media in casa è aumentato durante la pandemia, ma rimane da chiedersi per quanto tempo queste abitudini dureranno e le sfide che questo pone agli inserzionisti che cercano di ottimizzare i loro acquisti media.
  • L’e-commerce & media: gli influencer, attraverso i social media, avranno un impatto sui consumatori in tutto il percorso d’acquisto, guidandoli verso una presenza omnichannel dei brand più efficiente. Le marche hanno bisogno di re-immaginare le loro strategie D2C per integrare gli influencer e le diverse piattaforme.
  • Democratizzazione dei dati: i dati dei media saranno utilizzati e condivisi in modo più sistematico all’interno delle organizzazioni. I professionisti dei media hanno bisogno di accedere a set di dati più ampi per migliorare il processo decisionale e l’individuazione delle opportunità, mentre le piattaforme di dati dovranno essere open source in modo che i brand possano integrare le informazioni con più piattaforme per ottimizzare gli acquisti degli spazi.

Media performance: le crescenti sfide di misurazione ed efficacia

  • Sottoscrizioni boomerang: i consumatori vedono sempre più spesso gli abbonamenti per i servizi video-on-demand come intercambiabili, aumentando la pressione fra i competitor nella guerra dello streaming. Gli aggregatori di contenuti saranno al centro dell’attenzione e dovranno individuare nuove strategie di acquisizione dei clienti; la collaborazione sarà essenziale per il successo a lungo termine.
  • Il pubblico & lo streaming: la vicinanza, il sentirsi uniti, sono cresciuti d’importanza durante la pandemia, aumentando la visione condivisa della televisione. E’ necessaria una comprensione più profonda del co-viewing, con le sue sovrapposizioni e le migrazioni tra le piattaforme di streaming. Le valutazioni dei flussi di scambio dei media devono riflettere la totalità del comportamento del pubblico.
  • Dall’attivismo all’azione: l’attivismo permette ai brand di connettersi in modo significativo con i consumatori, ma le azioni parlano molto più delle parole. La correlazione tra valori, selezione dei media e Influencer strategy è sempre più importante per i brand, ma al tempo stesso genera rischi per i proprietari di piattaforme media.

Media People: il pubblico e i dati

  • Il dilemma dei social media: gli investimenti del brand nei social media continuano a crescere, nonostante la sfiducia dei consumatori. I brand diventeranno più aperti e dinamici nella pianificazione, abbattendo le barriere interne per creare campagne che raggiungano tutti i canali e utilizzando strategicamente gli influencer.
  • Il contesto creativo è al centro dell’attenzione: alla ricerca di differenziazione, gli inserzionisti e le agenzie accelereranno la loro adozione dei canali e dei formati mediatici più recenti; i creatori di contenuti devono concentrare gli sforzi sulle piattaforme che offrono il miglior valore per loro. Il video online sarà il grande vincitore.
  • Analytics ovunque: gli analytics diffusi in ogni area, permetteranno di avere allocazioni ottimizzate degli investimenti, garantendo la possibilità di disporre di strategie equilibrate tra il breve e il lungo termine. Le misurazioni che certificano e ottimizzano la qualità dei contenuti creativi prima della messa in onda diventeranno sempre più importanti e strumenti di analisi più avanzati contribuiranno a determinare le decisioni strategiche di investimento.
  • Cookie in uscita di scena: gli investimenti pubblicitari digitali restano rilevanti anche con l’avvicinarsi della scomparsa dei cookies. Gli inserzionisti si orienteranno verso una misurazione ibrida dell’efficacia della comunicazione, combinando la conformità alla privacy, i modelli probabilistici e gli analytics per ottenere una visione completa dell’efficacia delle campagne.

Il nostro report Media Trends & Predictions 2021 può aiutarti a creare connessioni più solide con il tuo pubblico, i tuoi consumatori e clienti, per promuovere la crescita aziendale nel 2021 e oltre.